Superbonus agli IACP?
La normativa prevede anche un’estensione del Superbonus agli IACP, Istituto Autonomo Case Popolari, fino a giugno 2022 in modo da agevolare l’edilizia popolare.
La normativa prevede anche un’estensione del Superbonus agli IACP, Istituto Autonomo Case Popolari, fino a giugno 2022 in modo da agevolare l’edilizia popolare.
Se si parla di riscaldamento, i massimali sono di 20 mila euro a unità per gli edifici più piccoli e 15 mila per quelli più grandi. Nelle ville unifamiliari, 30 mila.
I lavori di rifacimento dei frontalini non rientrano tra le spese detraibili. Per quanto riguarda l’intervento del tetto, sarà possibile detrarne le spese solo se confinante con un ambiente riscaldato; se l’intervento riguarda almeno il 25% della superficie disperdente dell’edificio in oggetto; se si dimostra, con apposita certificazione, che l’intervento ha apportato un miglioramento di almeno due classi della prestazione energetica dell’edificio.
Al professionista spettano responsabilità ed attestazioni in merito all’intervento soggetto all’agevolazione.
La detrazione si calcola sulle spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021. Indipendentemente dalla data di avvio degli interventi cui le spese si riferiscono, per l’applicazione dell’aliquota corretta occorre far riferimento: alla data dell’effettivo pagamento (criterio di cassa) per le persone fisiche, gli esercenti arti e professioni e gli enti non commerciali; alla data di ultimazione della prestazione, indipendentemente dalla data dei pagamenti, per le imprese individuali, le società e gli enti commerciali (criterio di competenza).