Assenza del genitore: il figlio ha diritto al risarcimento del danno?

La domanda prende spunto da una serie di nuove pronunce di legittimità secondo le quali l’assenza di un genitore nella vita del figlio genera ripercussioni negative, tra cui scompensi affettivi e privazione di sostegno psicologico e guida, oltre ad inevitabili ricadute nella sfera della vita di relazione. Pertanto, il danno, in mancanza di prova contraria, deve ritenersi sussistente e deve essere liquidato secondo il criterio equitativo, ai sensi degli articoli 1226 e 2056 c.c.. Inoltre, ritenuto che il diritto di ogni minore a crescere in seno alla propria famiglia e ad essere educato da entrambi i genitori in modo conveniente sono due diritti assoluti, [...]

2019-02-18T13:08:10+00:00Febbraio 18th, 2019|, |

Messa in mora: come si redige l’atto?

Come è noto ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 2943 c.c. “La prescrizione è inoltre interrotta da ogni altro atto che valga a costituire in mora il debitore”. La Corte di Cassazione, con l’ordinanza in commento, ha osservato che in tema di interruzione della prescrizione, un atto, per avere efficacia interruttiva, deve contenere oltre alla chiara indicazione del soggetto obbligato (elemento soggettivo), l’esplicitazione di una pretesa e l’intimazione o la richiesta scritta di adempimento, idonea a manifestare l’inequivocabile volontà del titolare del credito di far valere il proprio diritto, nei confronti del soggetto indicato, con l’effetto sostanziale di costituirlo in mora [...]

2019-02-18T09:48:08+00:00Febbraio 18th, 2019||

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